Residenziale

L'appartamento di Via dei Giordani, in una palazzina degli anni 40 è stato riconvertito per le esigenze della committente, per la quale lo studio ha curato anche la scelta dell'immobile da acquistare, selezionato per le potenzialità di luce e visuali.  La situazione ante operam prevedeva una distribuzione tradizionale con un corridoio buio e una successione di camere e servizi. Si è scelto di ottenere la massima  apertura e circolazione della luce naturale tra gli ambienti  senza ricorrere a interventi sulle murature portanti. Tema della ristrutturazione è il rapporto dialettico tra l’antica struttura e i nuovi volumi del progetto, che giocano con la gravità dello spessore murario. Il corridoio diventa ingresso e galleria con una serie di aperture sugli spazi giorno e ha una sezione articolata: una parte centrale più alta segnata da un lampadario a sospensione e una parte ribassata, che ospita gli impianti di climatizzazione e il sistema di illuminazione delle opere d'arte. Le aperture delle vecchie porte sono state segnate con delle paraste di Greylac, un marmo turco dalla venatura nitida e espressiva.